- La non conoscenza delle regole del gioco e della competizione non è una giustificazione per le violazioni delle stesse.
- Informarsi sulle regole vigenti fa parte della preparazione al gioco e alla competizione.
- La conoscenza delle regole è il presupposto per comportarsi in modo leale, perché le regole informano sulle possibilità di compiere azioni regolari.
- Chi conosce le regole può comprendere meglio le decisioni degli arbitri.